Cosa Vedere a Milano: le 15 cose da non perdere

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Milano è una città veramente speciale e assolutamente unica tra tutte quelle italiane. Oltre a essere un grande polo per quanto riguarda il mondo del lavoro, grazie al suo essere sempre all’avanguardia, è anche una città ricca di storia, arte e cultura.

 

Negli ultimi anni Milano sta svelando ai tanti visitatori che la scelgono per una vacanza quel fascino che ha tenuto nascosto per molto tempo. Se vi state chiedendo cosa vedere a Milano, tra capolavori architettonici, musei, mostre e chiese, c’è l’imbarazzo della scelta. Per non parlare poi degli impressionanti grattacieli che stanno nascendo come funghi, della movida, degli aperitivi e del mondo della moda che qui trova tutte le ultime tendenze.

 

Città internazionale, ma anche molto italiana, Milano rappresenta quel punto di incontro tra tradizione e modernità tipico dei nostri tempi. Se decidete di visitarla anche solo per pochi giorni e volete coglierne lo spirito, non perdete questa lista delle cose da vedere a Milano. Eccole!

 

Cosa Vedere a Milano: le 15 cose da non perdere

 

Duomo di Milano

 
Duomo Milano
 

La sua costruzione ha richiesto oltre 500 anni di lavori, dal 1386 fino alla fine dell’Ottocento. Ciò che cattura subito l’attenzione è il marmo bianco che riveste l’edificio (proveniente dalle cave di Condoglia) e la gran quantità di guglie e la celebre Madonnina, che dall’alto dei suoi 108.5 metri di altezza domina la città. Un progetto ambizioso voluto dall’arcivescovo Antonio da Saluzzo e da Gian Galeazzo Visconti che per primi si occuparono della sua costruzione. Al suo interno è possibile ammirare una serie di vetrate istoriate, il gigantesco Candelabro Trivulzio oltre che l’imponente navata centrale.

 

Per saperne di più: Il Duomo di Milano: simbolo incontrastato della città meneghina

 

Piazza del Duomo

 

Da oltre settecento anni è la piazza principale di Milano. Nei suoi 17.000 metri quadrati ospita ancora oggi i più grandi eventi all’aperto della città. Su di essa di affacciano, oltre al Duomo, il Palazzo Reale e la Galleria Vittorio Emanuele II, mentre nel centro è presente una statua equestre che ritrae Vittorio Emanuele II. Sui lati si trovano diversi edifici costruiti in epoche diverse, come il palazzo dell’Arengario e il palazzo Carminati. Questa piazza è una delle più grandi d’Italia e uno dei luoghi del nostro Paese tra i più conosciuti all’estero.

 

Per saperne di più: La Piazza del Duomo: il cuore pulsante di Milano

 

Galleria Vittorio Emanuele II

 
Galleria Vittorio Emanuele II
 

Soprannominata il “salotto di Milano”, la galleria Vittorio Emanuele II collega la piazza del Duomo con la piazza della Scala. Costruita nella seconda metà dell’Ottocento è considerata uno dei primi centri commerciale al mondo. Ancora oggi è un luogo di ritrovo della borghesia milanese, che la frequentano per le boutique delle grandi firme della moda, i ristoranti e i caffè storici. Al centro della galleria si trova l’ottagono sulle cui pareti sono presenti dei dipinti a raffigurare 4 continenti: Europa, America, Asia e Africa. Abbassando lo sguardo è possibile scorgere il famoso toro ritratto a mosaico sul quale molti turisti eseguono il rito scaramantico di ruotare per tre volte col tallone del piede piantato sulle parti basse dell’animale.

 

Per saperne di più: La Galleria Vittorio Emanuele II, il “Salotto di Milano”

 

Ultima Cena di Leonardo da Vinci

 
Ultima Cena di Leonardo da Vinci
 

Realizzata alla fine del Quattrocento, l’Ultima cena è uno dei capolavori più importanti di Leonardo da Vinci ed è una delle opere più famose del Rinascimento italiano. Con una dimensione di 460×880 cm fu eseguita con una tecnica sperimentale ideata dallo stesso Leonardo per superare i limiti dell’affresco. Questa tecnica ha però reso molto fragile l’opera che negli anni ha dovuto subire moltissimi interventi di restauro. Il dipinto raffigura l’Ultima cena, quella in cui Gesù annuncia che verrà tradito da uno dei suoi apostoli, e si snoda attorno alla figura di Cristo posizionato al centro degli apostoli che, a gruppi di tre, reagiscono alle sue parole con espressioni di incredulità, timore e commozione.

 

Per saperne di più: L’ultima Cena di Leonardo da Vinci a Milano: un capolavoro assoluto di Arte e Tecnica

 

Chiesa di Santa Maria delle Grazie

 
Chiesa di Santa Maria delle Grazie Milano
Foto di Luca Aless
 

Nella stessa piazza del Museo del Cenacolo Vinciano, si può accedere alla Chiesa di Santa Maria delle Grazie, uno degli edifici più caratteristici del rinascimento. La sua costruzione fu affidata a Guiniforte Solari dal 1463 al 1481 e poi a Donato Bramante, che per volere di Ludovico il Moro, intraprese vari lavori di ampliamento e rinnovamento in stile rinascimentale della tribuna, della cupola, dell’abside e del chiostro grande. Le cappelle laterali presentano opere e decorazioni di grandi artisti dell’epoca come Gaudenzio Ferrari, il Caravaggino e il Cerano.

 

Per saperne di più: La Chiesa di Santa Maria delle Grazie di Milano: uno spettacolare concentrato di Arte e Storia

 

Pinacoteca di Brera

 
Pinacoteca di Brera
 

La Pinacoteca di Brera è uno dei musei più importanti d’Italia dentro il quale è possibile ammirare alcune delle opere d’arte più belle e affascinanti del mondo. Molte delle opere conservate al suo interno furono raccolte a scopo didattico, come esempio per gli allievi dell’Accademia di Belle Arti. A inizio Ottocento, per volere di Napoleone, fu trasformato in museo e arricchito con altre opere di altrettanto pregio. Al suo interno sono presenti capolavori di artisti come Raffaello, Caravaggio, Andrea Mantegna, Giovanni Bellini, Piero della Francesca, Canaletto e molti altri.

 

Per saperne di più: La Pinacoteca di Brera: una delle gallerie d’Arte più importanti al mondo

 

Castello Sforzesco

 
Castello Sforzesco
 

Eretto nel Quattrocento da Francesco Sforza, il castello Sforzesco è stato per secoli al centro della storia della città di Milano. Nel tempo fu utilizzato prima come castello difensivo, poi come residenza e successivamente come cittadella militare. Durante il ducato di Ludovico il Moro furono aggiunti vari abbellimenti ad opera di Bramante e di Leonardo da Vinci, che si occupò di affrescare diverse sale. Alle successive trasformazioni del castello è sopravvissuta però solo la Sala delle Asse. Restaurato in stile storicista da Luca Beltrami tra il 1890 e il 1905, è sede dei Civici Musei e di una delle collezioni artistiche più importanti della città.

 

Per saperne di più: Il Castello Sforzesco di Milano: una fortezza con oltre 500 anni di arte e storia

 

Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore

 
Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore Milano
 

Tra le meraviglie assolute di Milano merita un posto di particolare rilievo la Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore, che per molti è considerata la “Cappella Sistina” di Milano. Situata a pochi minuti a piedi dal Castello e dal Duomo ha ospitato le monache Benedettine della città per circa mille anni. Il monastero è oggi completamente visitabile e presenta una serie di affreschi e decorazioni a dir poco spettacolari, realizzati nel Cinquecento principalmente da Bernardino Luini, ma anche da altri grandi artisti dell’epoca come Boltraffio, Vincenzo Foppa, dai fratelli Campi e Simone Peterzano.

 

Per saperne di più: Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore, la “Cappella Sistina di Milano”

 

Navigli

 
Navigli Milano
 

I Navigli sono uno dei luoghi più affascinanti e suggestivi della città meneghina che si compone di un antico sistema di canali nati per irrigare i campi e per collegare Milano con i laghi della Lombardia e con il fiume Po. Con i recenti lavori di riqualificazione, da zona periferica e degradata, I Navigli, sono diventati centro della movida e del divertimento serale, grazie alla presenza di moltissimi locali e ristoranti che attirano ogni giorno migliaia di giovani.

 

Per saperne di più: Il Quartiere Navigli di Milano: simbolo della movida milanese, ma non solo

 

Basilica di Sant’Ambrogio

 

Basilica di Sant'Ambrogio Milano
Foto di Jakub Hałun

 

Edificata tra il 379 e il 386 per volere del vescovo di Milano Ambrogio, la basilica di Sant’Ambrogio è una delle più antiche chiese di Milano. Di stile paleocristiano è dedicata al Santo protettore della città e custodisce al suo interno numerosi reperti ed opere di grande valore artistico e culturale. Visitandola è possibile infatti ammirare decorazioni a mosaico antichissime e di grande prestigio, nonché la cripta con i corpi dei Santi Ambrogio, Gervasio e Protasio.

 

Per saperne di più: La Basilica di Sant’Ambrogio: antico gioiello architettonico dedicato al patrono di Milano

 

Teatro alla Scala

 


Foto di Wolfgang Moroder

 

Famoso in tutto il mondo, questo teatro è uno dei simboli culturali più autorevoli di Milano grazie alla sua bellezza architettonica, ai suoi spettacoli e alle vicende storiche che lo contraddistinguono. Il suo palco ha ospitato i più grandi artisti dell’Opera come Verdi, Puccini, Donizetti e Rossini. Assistere a uno spettacolo è un’emozione assolutamente unica che riporta indietro nel tempo. Nelle vicinanze del Teatro si trova anche il Museo teatrale alla Scala, che ospita una collezione di dipinti, strumenti musicali e altro materiale legato al mondo dell’Opera lirica.

 

Per saperne di più: Il Teatro alla Scala: un tempio assoluto di Arte, Musica e Storia

 

Museo del Novecento

 
Museo del Novecento
Foto di Paolobon140
 

Situato nella centralissima piazza del Duomo è possibile visitare un’incredibile collezione di oltre quattrocento opere d’arte del XX secolo disposte in ordine cronologico. Il percorso parte dal famosissimo “Quarto Stato” di Giuseppe Pellizza da Volpedo, attraversa le Avanguardie, il Futurismo, l’Astrattismo, la Pop Art, l’Arte Povera e l’Arte Analitica. Al suo interno possono quindi essere ammirate le opere di artisti come Picasso, Kandinskij, Modigliani, Boccioni, Balla e Giorgio de Chirico, solo per citarne alcuni.

 

Per saperne di più: Il Museo del Novecento di Milano: un eccezionale concentrato d’Arte del XX secolo

 

Quadrilatero della Moda

 

 

Dopo tanta arte e storia passiamo allo shopping. Il quadrilatero della Moda è famoso in tutto il mondo come quartiere del lusso dove trovare i marchi di moda, di design e di gioielli più fashion e famosi del mondo. Situato a pochi passi dal Duomo di Milano e dalla Galleria Vittorio Emanuele II, è circoscritto nelle vie: Via Montenapoleone, Via Manzoni, Via della Spiga e Corso Venezia e si estende in particolare anche nelle vie interne: Via Borgospesso, Via Santo Spirito, Via del Gesù, Via Sant’Andrea e Via Bagutta.

 

Per saperne di più: Il Quadrilatero della Moda di Milano: il quartiere più fashion d’Italia

 

Arco della Pace

 

 

Edificato nel 1815 a siglare la pace raggiunta tra le nazioni europee con il congresso di Vienna, l’Arco della Pace è uno dei maggiori monumenti neoclassici di Milano. Situato al centro della piazza Sempione, può essere raggiunto a piedi dal Castello Sforzesco passando attraverso il noto parco Sempione. Sulla sua sommità sono presenti un gruppo di statue in bronzo che raffigurano la sestiga della pace accompagnata da quattro vittorie a cavallo.

 

Per saperne di più: L’Arco della Pace di Milano, monumento simbolo della storia milanese

 

L.O.V.E.

 
L.O.V.E. di Maurizio Cattelan
 

Questa scultura di undici metri realizzata dell’artista italiano Maurizio Cattelan rappresenta una mano erosa in tutti gli arti, tranne che nel dito medio. Quest’opera, il cui acronimo è “libertà, odio, vendetta, eternità” è situata dal 2010 davanti al palazzo della Borsa di Milano e si rivolge provocatoriamente verso l’architettura del ventennio di palazzo Mezzanotte e al mondo della finanza.

 

Per saperne di più: L.O.V.E.: l’opera d’arte di Maurizio Cattelan che ha fatto molto discutere i milanesi

 

Se vuoi scoprire altre bellezze della città senza spendere niente, scopri anche la nostra selezione delle cose gratis da fare e vedere a Milano.

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