La Pinacoteca di Brera: una delle gallerie d’Arte più importanti e famose al mondo
Molti dei più grandi capolavori che fanno parte della storia dell’arte mondiale, sono parte integrante della Pinacoteca di Brera di Milano. Al suo interno sono conservati collezioni e capolavori di inestimabile valore e rara bellezza. L’omonimo palazzo, che adesso è noto a tutti come Pinacoteca di Brera, venne aperto al pubblico agli inizi del XIX secolo, e più precisamente nel 1809.
Pinacoteca di Brera
Storia e Descrizione
Quello che oggi è un museo d’importanza internazionale, vede già a partire dal 1776 la presenza di una raccolta eterogenea di capolavori che, nei successivi anni, venne ampliata. Fu per volontà dell’imperatrice Maria Teresa d’Austria che venne istituita questa meravigliosa collezione. Infatti, la Pinacoteca di Brera doveva essere una incredibile raccolta di opere esemplari destinate a formare gli studenti.
Milano divenne nel periodo Napoleonico la capitale dell’allora Regno Italico. Napoleone in persona volle che la Pinacoteca di Brera diventasse un vero e proprio museo, dove poter esporre quelli che erano i più significativi dipinti e opere d’arte provenienti dagli innumerevoli territori che erano stati conquistati dalle armate napoleoniche. A tal proposito, è interessante constatare come la Pinacoteca di Brera non sia semplicemente il frutto di un collezionismo di aristocratici e di principi come, ad esempio, gli Uffizi, ma la precisa volontà di un uomo di stato, politico e lungimirante come Napoleone Bonaparte.
Durante l’Ottocento, in virtù della soppressione di gran parte degli ordini religiosi, presso la Pinacoteca di Brera poterono confluire stupende opere d’arte provenienti da conventi e chiese, oltre che altre pregevoli opere originarie di altri territori. Tutto ciò ha, successivamente, determinato quella particolare fisionomia della Pinacoteca di Brera e spiega, inoltre, la presenza di un così gran numero di dipinti sacri e di raccolte che sono spesso di formato grande.
Oggi, a Milano, sorge questo complesso che con la sua superficie di oltre ventiquattromila metri quadrati, è uno dei più vasti di tutto il capoluogo della regione Lombardia. Alcuni di quelli che sono i massimi capolavori realizzati da artisti sia stranieri che italiani dal XIV secolo al XIX secolo sono qui visibili. Ad esempio, nelle sue sale potrete ammirare la Pala Montefeltro di Piero della Francesca, il Cristo Morto di Andrea Mantegna, lo Sposalizio della Vergine di Raffaello Sanzio, come pure il Cristo alla Colonna del Bramante, la Cena in Emmaus di Caravaggio, oltre che opere realizzate da celeberrimi artisti come Francesco Hayez, Van Dyck, Rubens, Giovanni Bellini e Tintoretto.
Per saperne di più: Le 10 opere d’arte da vedere assolutamente nella Pinacoteca di Brera
La collezione si è poi arricchita ancora di più negli anni. Il 1976 e il 1984, ad esempio, sono due date importanti per la Pinacoteca di Brera. Infatti, entrarono a far parte della collezione sculture e dipinti del Novecento, capolavori realizzati da Carrà, de Pisis, Morandi, Marino Marini, Arturo Martini, Modigliani, Boccioni e Picasso. Per tutto ciò si deve ringraziare Emilio e Maria Jesi che fecero questa donazione, come pure grazie alla donazione Vitali le opere novecentesche si andranno ad ampliare ulteriormente.
Un altro grande gioiello da ammirare è poi, il bronzo realizzato da Antonio Canova su commissione di Eugenio de Beauharnais, il viceré, che ritrae un Napoleone come il Marte Pacificatore e che si trova nel cortile d’onore dell’edificio.
Insomma, la Pinacoteca di Brera è una delle più belle gallerie d’arte del mondo che dovete assolutamente vedere a Milano. A tal proposito, ecco tutte le informazioni necessarie per la visita alla Pinacoteca di Brera.
Biglietti e Visite Guidate
Potete acquistare i biglietti e tour guidati per la Pinacoteca di Brera on-line qui.
Come Arrivare
La Pinacoteca di Brera è situata in via Brera 28 e la si può raggiungere in metro. Dalla fermata “Montenapoleone” sulla linea M3 è necessario prendere a piedi via Monte di Pietà e girare poi a destra in Via Brera. Altrimenti dalla fermata “Lanza” sulla linea M2 bisogna girare in via Rivoli, poi a destra in via Tivoli fino all’incrocio con via Brera.
Sito Ufficiale
Mappa