“Si giocava a fare Woodstock”: a Milano nel 2025 la controcultura italiana degli anni Settanta

Dal 10 maggio all’8 giugno 2025, la Fabbrica del Vapore di Milano ospita la mostra “Si giocava a fare Woodstock”, un viaggio fotografico nelle tre edizioni del Festival di Re Nudo che tra il 1974 e il 1976 trasformarono il Parco Lambro in una piccola Woodstock italiana. Gli scatti in bianco e nero di Fabio Maria Minotti, per la maggior parte inediti, catturano l’energia di quei giorni: migliaia di giovani con sacchi a pelo e bandane, pronti a vivere tre giorni di musica e libertà. Un evento diventato leggendario, che mescolava rock, jazz, teatro e politica in un mix esplosivo.
Le foto non mostrano solo i concerti, ma soprattutto il pubblico: studenti, operai, artisti e semplici curiosi che affollavano il parco, uniti dalla voglia di cambiare il mondo. Sul palco salivano nomi importanti della scena alternativa italiana, ma il vero protagonista era quell’atmosfera unica, fatta di cori, balli e discussioni fino all’alba. Minotti riesce a cogliere sia i momenti di gioia che quelli più riflessivi, restituendo il ritratto di una generazione che credeva nella musica come strumento di rivoluzione.
La mostra, realizzata in collaborazione con l’Associazione Alberto Grifi, chiude idealmente il cerchio con l’edizione 2025 del Festival di Re Nudo. Un modo per ricordare che quell’utopia, almeno per qualche giorno, era realtà: nel cuore di Milano, migliaia di persone provavano a vivere in un modo diverso. Un’occasione per capire come, mezzo secolo fa, si sognava il futuro.
Quando
Data/e: 10 Maggio 2025 - 8 Giugno 2025
Orario: 10:00 - 18:00
(Orari da definire. Dettagli sul sito ufficiale)
Dove
Fabbrica del Vapore
Via Giulio Cesare Procaccini, 4 - Milano
Prezzo
Ingresso gratuito
Altre informazioni
www.fabbricadelvapore.org
Categoria dell'evento
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