Pratiche Parallele 2025: danza, teatro e sperimentazione al Tempio del Futuro Perduto

Dal 30 maggio all’11 luglio 2025 il Tempio del Futuro Perduto di Milano accoglie “Pratiche Parallele”, una rassegna indipendente che mette insieme danza, teatro, musica e tante forme di sperimentazione. Siamo ormai alla terza edizione, e anche quest’anno l’atmosfera si preannuncia particolare, con dodici appuntamenti pensati per chi ha voglia di scoprire cose nuove e vivere momenti che mescolano arte e quotidianità in modo sincero.
Il festival si muove tra spettacoli, jam session e laboratori, ma senza troppi fronzoli: il bello è che qui tutto resta molto diretto, vicino alla realtà e lontano dai grandi riflettori. Si comincia con “I’M NOT A GHOST”, una performance del duo pugliese ESENCO insieme agli Urban Dancing Prophets, e “NOSTOS”, creazione delicata e intensa firmata da Maria Cammareri e Ilaria Malin. Due lavori che, pur molto diversi tra loro, hanno aperto strade interessanti.
Sabato 14 giugno arriva “TOPI” di Stefano Ghidetti, un progetto che unisce teatro e danza in modo originale, affrontando temi forti con un linguaggio fisico e diretto. A seguire, ci sarà “CORPO COLLETTIVO”, una jam session con musica live curata da Urban Dancing Prophets e Drum The System. E domenica si torna a respirare in compagnia, con una cena sociale aperta a tutti: il momento giusto per chiacchierare, conoscere chi sta dietro ai progetti e magari anche fare nuove amicizie.
La settimana dopo, giovedì, si entra nel mondo di “DOCCIAGHIACCIO” di Emanuele Algeri, una performance che gioca con i contrasti e stimola il pubblico a farsi delle domande. Intanto, i workshop guidati da Francesco Ferrari e Bruno Catalano danno spazio a chi ha voglia di mettersi in gioco e sperimentare con il corpo e le idee. Interessante anche “MICELIO”, un progetto che unisce arte performativa, musica e convivialità in un clima rilassato ma mai banale.
La chiusura della rassegna è affidata a due lavori molto diversi, ma legati da una sensibilità comune. Da un lato “ZERO POINT” di Aram Ghasemy, che coinvolge le partecipanti del corso annuale, e dall’altro “FRAGILE, FRAGILISSIMO” di Pietro Ongaro, un lavoro che guarda alla fragilità come qualcosa da abitare, non da nascondere. In un’epoca che chiede sempre forza e sicurezza, questa prospettiva fa riflettere.
“Pratiche Parallele” è quindi un festival pensato soprattutto per chi sente il bisogno di rallentare e guardare le cose da un punto di vista nuovo. È un progetto che dà spazio ai giovani, alla ricerca e all’arte che nasce senza compromessi. E il Tempio del Futuro Perduto, con la sua atmosfera un po’ fuori dal tempo, è il posto giusto per farlo.
Quando
Data/e: 30 Maggio 2025 - 11 Luglio 2025
Orario: 18:00 - 23:00
(L'orario di inizio varia in base al giorno)
Dove
Tempio del Futuro Perduto
Via Luigi Nono, 7 - Milano
Prezzo
Vedi sul sito ufficiale
Altre informazioni
www.tempiodelfuturo.art
Categoria dell'evento
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