Detti e Modi di Dire in Milanese: i 15 più belli e divertenti

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Detti e Modi di Dire in Milanese

La cinematografia riesce a rappresentare, il più delle volte, esilaranti scenette che raffigurano, in maniera esemplare, episodi quotidiani che si possono vivere anche nella realtà. Chi, d’altra parte, non è rimasto entusiasta e divertito nella celebre scena tratta dal film “Totò Peppino e la malafemmena” in cui i due fantastici attori intrattengono un incredibile dialogo con un vigile a Milano?

 

Seppure il film risalga al 1956 e l’Italia di allora è uno sbiadito ricordo, il celeberrimo “Excuse me, bitte schön… Noio… volevam… volevàn savuar… l’indiriss… ja” pronunciato da Totò riecheggia ancora come icona, divenendo, a tutto tondo, una delle più ricordate scene cult.

 

Il meneghino, ovvero il dialetto milanese, trae la sua originale configurazione linguistica tanto come conformazione celtica quanto latina. Una forma verbale, quella del dialetto milanese, che vanta, perfino, di riconoscimento giuridico, e che è, inoltre, riconosciuto dal Consiglio d’Europa, come è evidenziato nella Raccomandazione numero 928 emessa il 7 ottobre del 1981.

 

Tuttavia, seppure il milanese rimanga una importante varietà di quello che è il gruppo linguistico gallo – italico, e pur andando a condividere con esse le caratteristiche tipiche e la grammatica, nell’ultimo secolo, si è avuto un evidente avvicinamento del milanese all’italiano. Quindi, come è ovvio che sia, trovandosi a vivere a Milano, non è di certo difficile, trovarsi coinvolti ad udire modi di dire che, se non si conosce il meneghino, sono di difficile comprensione.

 

Ad esempio, il classico detto in italiano “Il Signore prima li fa, poi li mette insieme”, in dialetto milanese, diventa un simpatico “El Signor prima ie fa e poeu iea combina”. Espressione di antica e ricca tradizione popolare, la memoria storica di detti e modi di dire in milanese che possono essere utili da conoscere per vivere in città è, ovviamente, particolarmente ricca e dinamico. Seppure concentrarli in 15 detti e modi di dire non sia così facile, proviamo ad elencare quelli tra i più noti e consueti.

 

Qui di seguito i detti e modi di dire in milanese che dovete assolutamente conoscere per cavarvela in città. Scoprili subito!

 

  • Chi non s’engegna, fa la tegna
    Chi resta con le mani in mano, fa la ragnatela
  • Te gh’heet l’oeugg pussee grand del boeucc
    Hai l’occhio più grande dello stomaco
  • Ma va a ciapaa i ratt!
    Celeberrima espressione milanese per mandare a quel paese
  • Foeura el dent, foeura el torment
    Via il dente, via il dolore
  • Set andaa a scoeula de giovedì?
    Per dare dell’incolto a qualcuno. Durante il fascismo non si andava a scuola il giovedì
  • Vestii de fustagn, pancia de velu
    Vestito di fustagno, stomaco di velluto
  • On frecc de biss
    Fa un freddo cane
  • Fa ballaa l’oeucc, me racomandi!
    Tenere gli occhi bene aperti
  • Brutt in fasa, bel in piaza
    Si diceva alle mamme dei neonati per affermare che un bimbo bruttino, una volta cresciuto, sarà sicuramente bello
  • Amor de’ fradej, amor de’ curtèj
    Variante di parenti serpenti
  • Quand el sol se volta indree, el pelandron el faa i’mestee
    Quando il sole si volta indietro, al tramonto, il lazzarone fa i mestieri
  • Muchela!
    Falla finita!
  • Tel chì
    Eccolo qui
  • Bela tusa
    Bella ragazza
  • Tajapagn
    Spettegolare sulla gente

 

Se volete continuare a percorrere le curiosità più divertenti del dialetto milanese, leggete anche i nostri articoli sui proverbi milanesi e sulle parolacce in milanese.

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